L’abbonamento è un metodo per fidelizzare la clientela che sicuramente non è nuovo, anzi, è una delle tecniche di fidelizzazione più tradizionali e proprio per questo è già molto diffuso in tutto il mondo.

La fidelizzazione con l’abbonamento basa i suoi vantaggi principalmente su uno sconto immediato: a chi sottoscrive l’abbonamento di solito viene regalata una mensilità e a volte si abbina anche un piccolo omaggio vero e proprio.
Un esempio è Netflix.

Negli ultimi anni Netflix ha registrato dei ricavi in aumento del 40% (pari a 3,7 milioni di dollari) e un utile netto del 63% (ovvero 290 milioni di dollari).

Nel primo trimestre di quest’anno (2018) ha registrato un aumento record di 7,41 milioni di abbonati, di cui 5,46 milioni a livello internazionale e 1,96 milioni negli Stati Uniti. Arriva così ad un ammontare di iscritti pari a 125 milioni. (Fonte Corcom 2018)
Diffusione dei clienti abbonati a Netflix nel 2015.

Diffusione dei clienti abbonati Netflix nel 2016.

La parte evidenziata in rosso rappresenta gli Stati dove è diffuso Netflix, e quindi tutti i suoi abbonati. Nel 2015 la diffusione è concentrata principalmente in America. Solamente dopo un anno riesce ad espandersi a livello mondiale.

Fidelizzazione con l’abbonamento per aumentare i profitti

Fidelizzare con l’abbonamento è un metodo molto importante e proficuo, come possiamo anche vedere con l’esempio di Netflix.
Per sfruttare al meglio l’abbonamento come una delle tecniche di fidelizzazione, bisogna avere un feedback da parte dei clienti abbonati.
Sapere cosa essi pensano sull’abbonamento che offre il negoziante, permette al commerciante stesso cosa deve migliorare nella sua campagna di fidelizzazione. Questo è possibile per esempio  attraverso dei questionari online o attraverso dei sondaggi sui social.

Netflix è riuscito ad aumentare notevolmente il valore dei suoi profitti perché è riuscito a capire al meglio cosa vogliono i suoi clienti. Ma non solo, perché oltre a offrire un servizio molto richiesto, è conveniente anche il prezzo con cui viene messo a disposizione. In questo modo i clienti saranno disposti a pagare quel determinato prezzo perché sanno che il rapporto qualità-prezzo soddisfa le loro aspettative.

Come creare un abbonamento?

Per poter vendere un abbonamento sono necessarie 3 cose:
-Il prodotto/servizio da offrire deve invogliare i clienti a comrparlo e a usufruirne.
-Capire quanto i propri clienti sono disposti a pagare per abbonarsi(attraversi sondaggi sui social o questionari online).
-Sapere come creare un abbonamento.

Quest’ultimo punto è fondamentale se si vuole iniziare a vendere il proprio abbonamento e con fedelta.store questo è possibile, perché fedelta.store è l’app che permette al negoziante di fidelizzare i clienti scegliendo una o più tecniche di fidelizzazione, tra cui anche l’abbonamento.
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(Infonografica realizzata con dati di Reed Hastings, CEO di Netflix)